SPECIALE 6 FILM INCOMPIUTO
– Terza Puntata –
QUANTO ERA STATO EFFETTIVAMENTE GIRATO NEL 1970?
Dopo avervi parlato del film “sostitutivo” con Gastone Moschin e Lionel Stander, torniamo al film incompiuto.
La domanda che più spesso viene posta, insieme a “che fine ha fatto la pellicola? “ è questa: “Quanto riuscirono a girare, in quel mese di riprese tra luglio e agosto 1970, prima del malore di Fernandel ?”
Iniziamo a entrare nell’ambito delle versione contrastanti che avvolgono la leggenda su “Don Camillo e i Giovani d’ Oggi “.
Fernandel stesso, prima della morte, nell’ottobre 1970 dichiarò che mancavano solo 35 minuti di riprese per terminare il film ( con 60 minuti già girati, ben più della metà).
Ma, nelle nostre ricerche, abbiamo trovato anche un’intervista di Gino Cervi, rilasciata al quotidiano “La Stampa” il 28 Febbraio 1971 ( pochi giorni dopo la morte del collega francese) che riteniamo forse la più attendibile.
Gino Cervi dichiarò testualmente : “ Il film era stato girato a metà quando Fernandel dovette tornare in Francia. Aveva cercato di tirare avanti fino all’ ultimo perchè il film lo voleva finire.
Io credo che sentisse che appariva sullo schermo per l’ultima volta e con il suo personaggio più caro.
Avevamo girato 1200 metri di pellicola a colori, ma Fernandel era impaziente.
Fece una cosa strana : registrò in anticipo tutto il sonoro dell’intero film.
Chissà, forse pensava che, se lui avesse dovuto rinunziare, il film avrebbe potuto esser portato a termine anche da una controfigura e il suo pubblico lo avrebbe riconosciuto almeno dalla voce.
E lo avrebbe ricordato.”
Riteniamo queste dichiarazioni di Cervi le più veritiere, non solo perchè provengono dal co-protagonista, ma anche perchè sono state rilasciate a un quotidiano nazionale (che potete vedere nelle foto qui sotto).
Rimangono però gli stessi interrogativi che tediano i fans da anni.
Perchè le dichiarazioni dei due protagonisti sono diverse? Perchè Fernandel parla di soli 35 minuti mancanti e Gino Cervi di metà film? Perchè Fernandel non fa menzione, nelle sue ultime dichiarazioni, del fatto che aveva già registrato tutto il sonoro?
Ve lo abbiamo detto dall’inizio, il mistero e l’incertezza avvolge tutta questa vicenda.
IL MISTERO DELLE PELLICOLE SCOMPARSE.
Arriviamo finalmente al più grande mistero che avvolge tutta questa vicenda.
Dove sono finite le bobine a colori di tutto il girato prima della morte di Fernandel?
Che fosse la metà, che fossero 60 minuti, o 1200 metri di pellicola comunque sappiamo che esiste molto materiale.
Ma nessuno sa con certezza che fine abbia fatto.
Ci sono diverse “teorie” a riguardo, nessuna ha un effettivo riscontro, sono tutte voci, interpretazioni, supposizioni.
1. Assicurazioni Lloyds di Londra.
Ricordate che nella puntata precedente vi abbiamo detto che, in seguito alla morte di Fernandel, la Rizzoli chiese di riscuotere il premio assicurativo relativo alla liquidazione del rischio per pagare le spese sostenute?
Partendo da questo c’è chi sostiene che il girato sia custodito proprio dall’assicurazione londinese che, liquidando il premio assicurativo era diventata, di fatto, la proprietaria di tutto il girato fino a quel momento.
Questa teoria ha una sua logica.
Io ti pago il premio assicurativo ma tu non hai più diritti economici sul girato, dato che l’hai considerato di fatto senza valore.
2. L’incendio alla Rizzoli di Milano.
Un’altra versione sostiene che tutte le scene girate siano bruciate nell’incendio dei magazzini Rizzoli, che distrusse la sede di Milano della casa di produzione, il 2 ottobre 1985.
3. La Cineteca di Bologna.
La terza e ultima teoria che vale la pena di elencare è quella che una copia dovrebbe essere tutt’ora custodita presso la Cineteca di Bologna.
Il deposito presso la cineteca era un atto che già nel 1970 era necessario per ottenere i contributi statali per le produzioni cinematografiche.
Questo è quel che siamo riusciti a ricostruire noi, ci stiamo ancora lavorando, e ci piacerebbe, tra qualche tempo, regalarvi una quarta puntata di questo speciale, magari con una certezza invece che con supposizioni.
Ci è sempre sembrato molto strano che nessuno abbia pensato in 50 anni di recuperare il girato, pensare di finirlo con le moderne tecniche o semplicemente pubblicarlo cosi com’era.
Ma non ci arrendiamo, proveremo a trovare altre informazioni, quindi amici sperate che un giorno esca una quarta puntata di questo speciale sul sesto film incompiuto, del Mondo di Don Camillo.